INFERTILITÀ E PSICOLOGIA: UN APPROCCIO INTEGRATO
Vivere
la condizione di confusione e di incertezza che comporta la scoperta
dell’infertilità prima ed un eventuale percorso di procreazione medicalmente
assistita (PMA) poi, può generare un momento di forte crisi per la coppia. E’
proprio per questo che diventa fondamentale pensare e riservare alla coppia
infertile in questo delicato momento, uno spazio di accoglienza e di ascolto
che possa aiutarli a confrontarsi e a gestire le forti emozioni che
accompagnano l’infertilità ed un eventuale percorso di PMA, potendosi
confrontare con un esperto e provando a recuperare faticosamente le risorse
necessarie per far fronte al momento di crisi, senza censure e paura del
giudizio. Di fronte alla certezza dell’infertilità in una coppia è necessario,
quindi, un approccio multidisciplinare che integri la componente medica e
quella psicologica. Insieme al ginecologo
esperto di infertilità di coppia, che fornisce tutte le
informazioni e i dettagli riguardanti il percorso, gli esami specialistici, i
trattamenti e la valutazione dei risultati, lo psicologo aiuta la coppia a
gestire il senso di ansia, frustrazione, rabbia e fallimento. È inoltre di
fondamentale importanza affrontare il tema della colpa che prova chi si sente
causa dell’ infertilità e della colpevolizzazione dell’altro che invece prova
il partner “sano”. Uno degli obiettivi della consulenza psicologica in tale ambito è quello di permettere alla
coppia di confrontarsi apertamente e con sincerità, evitando i “non detti”, per
arrivare, in caso di insuccesso delle tecniche di procreazione assistita in cui
il figlio tanto desiderato non arrivi, ad una adeguata elaborazione del lutto e
ad una piena presa di coscienza che favorisca una riorganizzazione della
coppia. La legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita varata nel 2004,
stabilisce infatti che “tutte le coppie infertili hanno il diritto di ottenere
un adeguato supporto psicologico in tutte le fasi del percorso di fecondazione
assistita.” Secondo la sopracitata legge, inoltre, “ogni centro di PMA deve garantire
la presenza di uno psicologo
adeguatamente formato in questo ambito e la possibilità alle coppie di
richiedere un accompagnamento psicologico prima, durante e alla fine di un
trattamento…”
Dott.ssa Debora Pennacchia (Psicologa)
Dott.ssa
Fabiana Lorenzetti (Psicologa)
Commenti